La cordata

martedì 26 Dicembre, 2023

Garda e superbonus, il Trentino di Hager (Signa, braccio destro di Benko) vale 150 milioni

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Con Signoretti e Schelfi, iniziative immobiliari a Rovereto, Riva, Arco. E la scalata all’hotel Lido Palace

I progetti trentini del commercialista bolzanino, nonché rappresentante di Signa in Italia, Heinz Peter Hager e dell’imprenditore arcense Paolo Signoretti, con i loro alleati tra cui l’ex presidente della Cooperazione Diego Schelfi, valgono 150 milioni di euro. A Rovereto Hager, Signoretti & c. hanno operato attraverso la Rovim srl. I 68 alloggi green, poi affittati a canone moderato tramite il Fondo di housing sociale trentino, nell’area ex Marangoni Meccanica sono stati completati. All’ex Favorita si è insediato il supermercato Eurospin. All’ex Siric si sposterà l’Eurobrico, oggi al Millennium Center.

Sul Garda le operazioni sono invece ancora in cantiere. A Riva il lungo contenzioso sull’area ex Cattoi sembra essersi chiuso con l’accordo col Comune, per cui la Vr101214 srl può procedere con il progetto delle palazzine da 30 alloggi. Accordo anche per la riqualificazione dell’ex Hotel Arco in località Mogno ad Arco, in capo alla ArcoRe srl, dove sorgeranno una residenza alberghiera, case e negozi. Ma la cordata trentino-tirolese ha in ballo una partita ancora più rilevante: ha dato la scalata, acquistando le quote dei singoli soci anche grazie alla presenza tra essi della società di Schelfi poi incorporata da Heliopolis Urban Regeneration, alla parte privata della compagine sociale dell’hotel Lido Palace, l’albergo cinque stelle lusso ancora controllato a maggioranza dalla parte pubblica, Comune di Riva del Garda e Trentino Sviluppo. La gestione è già in mano a Signoretti.

I soci pubblici però devono vendere le proprie quote per legge e naturalmente alla finestra ci sono i nostri.
C’è poi un altro pezzo non irrilevante della cordata Hager-Signoretti che opera prevalentemente in Trentino: è quello rappresentato dalla Eletta srl, società specializzata nei lavori del superbonus 110%. Nel 2022 ha ottenuto 21,8 milioni di ricavi, quasi tutti da ecobonus, con 3,1 milioni di utile. In cantiere aveva ancora lavori in corso per 18 milioni, che quest’anno dovrebbero essersi avviati a conclusione.